Elena Donati è una cinquantenne alle prese con lo stravolgimento della propria vita professionale come giornalista, ma anche una mamma sconsolata nel vedere il nido vuoto adesso che i due figli adulti studiano e vivono in altre città, una moglie che vorrebbe un marito meno apatico, una figlia che deve fare i conti con la separazione dei genitori ottantenni e con la follia di una madre vulcanica che telefona a ogni ora del giorno e della notte.
Proprio le stramberie della madre e delle sue amiche single, che condividono la passione per il tango e il burraco, l’hanno portata suo malgrado a vestire i panni di detective, esperienza inaspettatamente interessante e stimolante per Elena.
E giusto quando la giornalista sembrava aver recuperato un po’ di equilibrio, ecco le carte rimescolarsi nuovamente: non solo i figli si sono ripresentati a casa, ma l’abitazione sembra essersi trasformata in un ostello della gioventù, da cui vanno e vengono amici e amiche provenienti da ogni angolo del mondo.
Come se non bastasse, la sua amica Claudia sta tentando di convincerla a dare una risvegliata alla sua vita sessuale, mentre Elena fatica già a sopravvivere agli scherzetti giocati dalla menopausa.
Ciliegina sulla torta, nella vita caotica della giornalista, piomba la notizia di un assassinio nell’appartamento sopra a quello in cui vive sua madre.
Ecco quindi il momento di ripescare i panni di detective…
Le ginocchia di Elena però tremano quando viene a sapere dal suo giovane collaboratore che la vittima altri non è che Laura Fabiani, la ginecologa a cui l’ha indirizzata l’amica Claudia.
Un fendente al collo è stato il colpo decisivo per la donna, ma si contano anche quindici coltellate alla schiena. C’è poi un piccolo taglio al mento, che non sembra connesso a tutte le altre ferite, ma che potrebbe avere un significato, forse addirittura rivelarsi la firma di un assassino seriale. E vicino al cadavere, una carta da burraco, un due di picche.
Per tentare di scoprire chi può aver ucciso la ginecologa, Elena e il giovane collega Andrea si ritroveranno ancora una volta a improvvisarsi detective, scavando nei vecchi casi di cronaca alla ricerca di qualche tratto in comune con il tragico evento di cui la dottoressa Fabiani è stata vittima.
Ma quanto può rivelarsi pericoloso per la giornalista mettersi a indagare…?
Con una scrittura ancora più brillante di quanto già non lo fosse nel precedente romanzo “Nove giorni e mezzo”, con “Il mio nome è due di picche” edito da Garzanti, Sandra Bonzi regala ai lettori un nuovo giallo avvincente, catapultandoci nelle vicende familiari e personali di Elena Donati, tra risate e momenti di sconforto.
La lettura ideale per i lettori che amano i gialli capaci di coniugare mistero e ironia.
“Il mio nome è due di picche” di Sandra Bonzi
25 Aprile 2023, Garzanti
Pagine 304
Prezzo di copertina 17,90
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