Non conosciamo il nome della protagonista del romanzo “La ragazza Garbatella”, esordio letterario di Laura Eduati pubblicato da Accento Edizioni, ma pagina dopo pagina si compone un puzzle che ci aiuta a scoprire a pieno il personaggio.

“Lei” lavora in una piccola emittente televisiva romana a un programma di informazione pop, ma viene dal nord e Roma è la sua città d’adozione, Garbatella il quartiere che fa da sfondo alle sue giornate. O meglio, i luoghi, nel romanzo di Laura Eduati, si fondono alle vicende e diventano essi stessi coprotagonisti. Garbatella, Roma, ma non solo.

“Di Roma mi ammaliano le cesure urbanistiche sgangherate e Piazza Brin è una di queste: voltando le spalle agli edifici rossastri di Garbatella e guardando verso il mare, dal piccolo promontorio che i romani chiamano Pincetto, la visuale abbraccia un angolo del quartiere Ostiense con i suoi condomini austeri anni ’60 e strade larghe quanto fiumi. Sembrano due città lontane e invece si tengono insieme grazie ai gradini che dalla piazzetta scendono verso il nuovo tratto urbano.”

Divide un appartamento in affitto, di proprietà dell’anziana signora Cordelia, con una coinquilina cinese che si chiama Xi, ma preferisce farsi chiamare Noemi, e con una cagnolina ribattezzata Quinoa, comparsa nel giardino condominiale e adottata senza esitazioni, non solo per bontà ma come ancora di salvezza.

Un giorno, mentre in redazione si cerca l’argomento di punta su cui focalizzarsi, salta fuori l’informazione di un abito da sposa rinvenuto in un cassonetto. Un gesto di stizza verso una storia finita male? Un taglio netto con il passato? Cosa può nascondersi dietro a quegli strati di candido tessuto, abbandonati a bordo strada?

È inseguendo questa notizia, passando da un residente all’altro, da un bar a un condominio, che la giovane giornalista si ritrova a incrociare per le strade di Roma Andrea, caro amico del suo ex fidanzato. Un inaspettato salto nel passato, che riapre tante finestrelle nella mente e riporta indietro nel tempo, tra ricordi e amori di gioventù.

C’è qualcosa che pesa sulle sue spalle, non poco, anzi, moltissimo. E c’è una vita, la sua, che sembra esser rimasta in pausa per troppo tempo dopo un trauma.

Adesso, però, per lei è arrivato il momento di riprendere in mano la propria esistenza, di riscoprire la passione per il proprio lavoro, di far affiorare la necessità e la bellezza del prendersi cura di qualcun altro, curando indirettamente anche se stessa. Il tutto in un quartiere che si trasforma in una sorta di nido, in un balsamo per le ferite dell’anima.

“E poi bisogna pur vivere a un certo punto.”

Nel romanzo d’esordio di Laura Eduati c’è spazio per i sorrisi ma anche per lacrime di commozione, osservando il ritratto di una protagonista ricca di sfumature, una protagonista che sa di normalità.

La lettura ideale per scoprire un’autrice esordiente, una casa editrice nata da appena un anno e una storia dal sapore dolceamaro.

La giornalista Laura Eduati ha lavorato per La7 e HuffPost e realizzato il podcast “Lockdown. Tracce digitali dal futuro” (2020).

“La ragazza Garbatella” di Laura Eduati
27 Settembre 2024, Accento Edizioni
Pagine 260
Prezzo di copertina 16,00 euro