Il maresciallo Gino Clemente, sessantenne originario di Polignano, assieme alla moglie Felicetta e al loro labrador Brinkley, è da poco arrivato a Bressanone, dove è stato trasferito per allontanarlo dalla sua cittadina poiché la moglie del Sindaco si era invaghita di lui e l’uomo, venutone a conoscenza, ha mosso le sue pedine per sbarazzarsi del carabiniere.
In quella cittadina a pochi chilometri dall’Austria la coppia di coniugi fa di tutto per integrarsi, dall’uso della mountain bike al giardinaggio passando per birra e canederli, fino alla partecipazione alla serata inaugurale di una birreria. Per l’occasione la proprietaria Barbara Kessler ha ingaggiato Gabriel Manero, cantante originario di Bressanone diventato famoso con alcune hit estive e lontano dalla cittadina da ormai qualche decennio, ma tornato recentemente alla ribalta grazie all’uso di una sua canzone nel video di un famoso tiktoker. Proprio quel brano è stata la colonna sonora del primo ballo tra Gino e Felicetta.
In mezzo pubblico presente nella birreria si contano tante personalità di spicco della zona e ci sono anche Paula, la sorella di Gabriel con cui da tempo i rapporti erano arrugginiti, e la sua storica ex fidanzata, Rossella.
Una serata di successo, così gratificante per il cantante, non può che concludersi nella villa dell’uomo, dove accogliere gli ospiti per salutarli con cura e condividere la gioia del momento.
La mattina dopo la festa, però, Manero risulta irreperibile, finché il suo corpo non viene rinvenuto nella villa dal custode Bruno e dall’impresario Ciro Esposito.
Una morte che giunge proprio quando la carriera del cantante stava vivendo un secondo momento d’oro, il cui apice sarebbe stata la partecipazione, a breve, a un celebre reality.
Al maresciallo il compito di far luce sulla vicenda, affiancato dall’intraprendente brigadiere Guglielmotto e dal suo storico braccio destro Agata De Razza arrivata appositamente da Polignano, nonché, ufficiosamente, da Felicetta e Brinkley.
“Il cuore è uno zingaro” (Mondadori) è il nuovo romanzo di Luca Bianchini: un giallo dall’ambientazione affascinante e con protagonisti ricchi di sfumature, che regala riferimenti culturali e attuali, contraddistinto soprattutto da un ritmo vivace e da una storia avvincente.
Incline alle gaffe, appassionato di karaoke e musica tanto da conoscere anche tutti i giovanissimi cantanti e rapper del momento, sottoposto dalla moglie a dieta paleolitica, il maresciallo Clemente (già protagonista del romanzo di Bianchini “Le mogli hanno sempre ragione”) è un personaggio destinato a conquistarsi senza difficoltà la simpatia dei lettori.
La lettura ideale per chi è alla ricerca di un giallo capace di coniugare mistero e ironia.
“Il cuore è uno zingaro” di Luca Bianchini
19 Marzo 2024, Mondadori
Pagine 228
Prezzo di copertina 18,50 euro
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