Preparare al meglio un manoscritto, renderlo quanto più possibile impeccabile a livello di contenuto e forma, è oggigiorno sempre più importante affinché venga preso in considerazione da case editrici o agenti letterari, oppure apprezzato subito dai lettori in caso si scelga il self-publishing.
Sottoporre il testo a un editing accurato risulta quindi fondamentale.
Cos’è l’editing:
Per chi fosse a digiuno di servizi editoriali, fare l’editing di un libro vuol dire controllare, revisionare, rielaborare la vera sostanza del libro, il suo contenuto, andando a potenziare ciò che funziona e ad aggiustare (eventualmente a eliminare) ciò che non torna. Il tutto partendo dalla struttura per arrivare ai dettagli minimi. Per questo si parla di “macro” e di “micro” editing.
Il macroediting riguarda: la struttura della trama, il tema (il senso della storia), il punto di vista, i personaggi (in generale e la loro evoluzione), la logicità spazio-temporale, l’ambientazione, i colpi di scene e le svolte narrative, il climax.
Invece con il microediting ci si concentra su: scene (nel loro interno), personaggi (nel particolare), descrizioni, dialoghi, sintassi, stile, lessico e registro linguistico, grammatica.
Il nostro editing:
Se deciderai di affidarti a Raccontami di Libri, tieni ben presente che il nostro ruolo non è quello di riscrivere o snaturare il tuo manoscritto ma di affiancarti, di lavorare insieme a te, di supportarti e spronarti, per far sì che la tua penna tiri fuori il meglio di sé. L’editor non si deve sovrapporre né tantomeno imporre sull’autore, mai.
Detto ciò, ci sono tre tipi di editing che possono essere presi in considerazione:
♦Editing Base: quando il testo a livello strutturale è già abbastanza solido da permettere all’autore di intervenire in autonomia grazie a una scheda di valutazione molto dettagliata e a una scaletta fornite da noi. Invece, per quanto riguarda il microediting (e ciò che vacilla ancora del macro), si procederà lungo tutto il testo con i commenti a lato di Word, completi di eventuali esempi, suggerimenti e input.
Per questo editing sono previste da parte nostra 2 revisioni + correzione di bozze.
♦ Editing Medio: il testo in generale regge, ma mostra problematiche a livello di struttura e di contenuto tali per cui, dopo la scheda di valutazione, si procede sia per il macro che per il microediting con i commenti a lato di word, sempre completi di suggerimenti.
In questo caso le revisioni sono 3 / 4 + correzione di bozze.
♦ Editing Profondo: il testo si presenta ancora in forma di bozza, quindi mancano una struttura e/o delle parti sostanziali che l’autore non è in grado di creare o sviluppare da solo. Tenendo fede a quanto scritto sopra, in questo caso si decide di scrivere insieme tutto ciò che serve per portare la bozza a diventare un romanzo.
Il numero di revisioni verrà stabilito work in progress (questo tipo di intervento può arrivare ad avvicinarsi al ghostwriting).
Come scegliere l’editing più adatto:
Dopo averti richiesto l’invio delle prime 30 cartelle (o pagine) del tuo manoscritto, saremo noi a suggerirti l’editing più indicato, motivando la nostra scelta e fornendoti un preventivo con eventuali altre delucidazioni e risposte alle tue domande. Sarai poi tu a decidere come procedere.
Ricapitolando, il nostro editing include sempre (anche nel costo):
• Scheda di valutazione
• Correzione di bozze
• Se richieste sinossi, mini-bio, lettera / e-mail di presentazione
Il costo per le tipologia base e medio va da €3,50 a €8,00 a cartella editoriale (1 cartella editoriale: 1800 battute spazi inclusi). Per l’editing profondo il costo parte da €12,00 a cartella. La tariffa finale dipenderà dal numero totale delle cartelle alla consegna.
Ci teniamo a sottolineare che siamo sempre in due a lavorare su un manoscritto, quindi chi si dedicherà all’editing non si occuperà della correzione di bozze, e viceversa. Una collaborazione a quattro mani, sei con quelle dell’autore, che consente una ancora maggiore accuratezza nella revisione e il confronto tra più punti di vista.
Correzione di bozze e scheda di valutazione:
L’editing non va confuso con la correzione di bozze, che in genere è il passaggio successivo e si occupa di correggere ciò che è sfuggito a livello di grammatica e sintassi, refusi come gli errori di battitura, poi virgolette e punteggiatura.
In questo articolo spieghiamo con precisione la differenza:
https://raccontamidilibri.it/2021/12/02/editing-e-correzione-di-bozze-qual-e-la-differenza/
La tappa precedente può essere invece la scheda di valutazione, uno strumento utilissimo che va a evidenziare i punti di forza e quelli critici e che permette all’autore di capire se il proprio manoscritto ha bisogno di un editing e di quale tipo (le tre tipologie descritte sopra), se basta la correzione di bozze, ma anche fino a che punto può intervenire in autonomia.
Come già specificato, il nostro editing prevede sempre, inclusa nel costo, una scheda di valutazione.
Per approfondire ecco l’articolo dedicato:
https://raccontamidilibri.it/2024/03/15/scheda-valutazione-manoscritto-cosa-e-a-cosa-serve/
L’auto-editing:
Un’importante precisazione conclusiva: farsi l’editing da soli è complicatissimo e controproducente (idem per la correzione di bozze), perché l’autore è troppo immerso a livello emotivo in ciò che ha scritto per essere obbiettivo a livello di contenuto, e troppo abituato a leggere e rileggere le proprie parole per rendersi conto di ciò che non funzione o non serve, oppure di ciò che varrebbe la pena sviluppare ed esaltare.
Ci voglio altri occhi sul manoscritto, meglio se occhi competenti, ossia quelli di un editor professionista!
