Nel nuovo romanzo di Lisa Jewell, “La verità su Josie Fair” (pubblicato in Italia Neri Pozza), la quotidianità si trasforma lentamente in un incubo, e l’amicizia in una trappola. La scrittrice britannica, maestra nel costruire tensioni sottili dentro ambienti domestici solo in apparenza rassicuranti, ci regala un thriller psicologico che mette a nudo le zone d’ombra delle relazioni umane, la fragilità dell’identità e la pericolosa attrazione esercitata dal dolore altrui.
La storia prende avvio da una coincidenza quasi banale, e proprio per questo inquietante. Alix Summer e Josie Fair compiono quarantacinque anni lo stesso giorno, nella stessa città. Si incontrano per caso in un ristorante, mentre entrambe stanno festeggiando: una circostanza che Josie vive come un segno del destino. Da quel momento la donna, più dimessa e solitaria, non smetterà di pensare alla sua “gemella di compleanno”, la brillante podcaster Alix, elegante, affermata, circondata da una famiglia perfetta.
Un incontro casuale si trasforma così in un legame sbilanciato, dove l’ammirazione sconfina nell’ossessione.
Quando Alix decide di dedicare a Josie una puntata del suo podcast, per raccontare la storia di una donna intrappolata in un matrimonio tossico e in un passato doloroso, crede di starle offrendo un’occasione di riscatto. Ma il progetto giornalistico, nato sotto l’apparenza di un esperimento narrativo, si tramuta presto in un intreccio claustrofobico. La voce che Alix registra dietro il microfono è quella di una persona che sembra manipolare la realtà, modificare i ricordi, costruire una versione dei fatti sempre più ambigua.
Josie diventa presenza costante, poi ingombrante, infine minacciosa. E quando la linea che separa intervistatrice e protagonista si confonde, Alix scopre che il racconto che credeva di controllare le sta sfuggendo di mano.
Chi sta dicendo la verità? Chi manipola chi? Jewell non offre mai una risposta netta, ed è proprio questo è il fascino del romanzo, la consapevolezza che la verità assoluta non esiste, ma solo versioni parziali, distorte, umane.
Josie Fair, con la sua esistenza segnata da abusi, solitudine e sensi di colpa, è un personaggio disturbante ma anche profondamente tragico. Alix, con la sua sicurezza di donna di successo, diventa lentamente vittima del proprio bisogno di capire e “salvare” l’altra. In questa relazione speculare e tossica, Jewell mostra quanto sia sottile il confine tra empatia e curiosità morbosa, tra il desiderio di raccontare e quello di possedere.
Lisa Jewell ha scritto uno dei suoi romanzi più maturi e inquietanti, una storia che non lascia tregua.
“La verità su Josie Fair” di Lisa Jewell
Traduzione di Giovanni Zucca
20 Maggio 2025, Neri Pozza
Pagine 336
Prezzo di copertina 20,00 euro
