Il 2023 è appena cominciato, vero, ma noi di Raccontami di Libri abbiamo deciso di fare un ultimo, interessantissimo salto nell’anno appena conclusosi. Perché?
Per dare un ulteriore spazio di visibilità a quegli autori che hanno saputo conquistarci con i loro romanzi d’esordio e che sulle nostre pagine (web e social) vi abbiamo raccontato attraverso recensioni, interviste scritte e interviste radiofoniche, queste ultime in collaborazione con RadioBlaBlaNetwork.
Una carrellata di romanzi davvero di tutti i generi – rosa, gialli, thriller, noir, carici di passione, ironia, introspezione, suspense – che vi consigliamo di leggere (in caso non l’abbiate ancora fatto) e di autori degni di nota, a cui ovviamente auguriamo che questa loro opera prima sia solo l’inizio di un grande successo nel mondo letterario.
Quindi, nella certezza che il 2023 sarà un anno ricco di stupende nuove letture in cui non vediamo l’ora di immergerci, eccoci a proporvi i ‘nostri’ scrittori esordienti del 2022!
“L’estate che resta” di Giulia Baldelli
Giulia Baldelli esordisce nella narrativa italiana con un romanzo notevole, “L’estate che resta” (Guanda). La storia di un amore totalizzante, che va oltre i confini di genere, spazio e tempo, scandita da una scrittura penetrante, trascinante, che emoziona dalla prima all’ultima pagina.
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“Mai stati innocenti” di Valeria Gargiullo
Ci sono luoghi da cui ci si riesce a ‘salvare’, ma che non vanno dimenticati. Bisogna raccontarli, nella loro più profonda crudezza. È quello che ha fatto Valeria Gargiullo con il suo romanzo d’esordio “Mai stati innocenti” (Salani).
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“A New York con Patti Smith” di Laura Pezzino
Con la sua bellissima geo-biografia “A New York con Patti Smith. La sciamana del Chelsea Hotel” (Giulio Perrone Editore per la collana Passaggi di Dogana), Laura Pezzino ci conduce in un viaggio suggestivo e decisamente alternativo a New York, sulle tracce della poeta e sarcerdotessa del rock.
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“La stazione” di Jacopo De Michelis
“La stazione” (Giunti) è thriller ‘monumentale’, per la mole del libro, per la ricchezza e la complessità della storia che incrocia più generi e ha necessitato di anni di ricerche e scrittura, ma soprattutto perché protagonista e cornice dei terribili, oscuri fatti narrati è… l’imponente, ciclopica Stazione Centrale di Milano.
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“Una storia più giusta del mondo” di Valentina Grotta
Valentina Grotta, con “Una storia più giusta del mondo” (Prospero Editore), racconta la necessità di dare un senso a una scomparsa, portandoci tra il passato e il presente della sua protagonista, Isabella.
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“Il mondo finirà di notte” di Umberto Sebastiano
Con “Il mondo finirà di notte” (Nutrimenti) si fa un salto nel passato, all’inizio dell’estate del 1981, per immergersi nell’originale scena musicale underground che imperversava a Pordenone in quegli anni, sfondo della storia d’amore tra Alex e Kyara. Un primo amore adolescenziale, delicato e terribile.
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“Proprietà degenerative della materia e altre catastrofi” di Alessandro Genovese
Con caustica ironia e maestria stilistica, Alessandro Genovese dà vita a un’efficace quanto poco edificante metafora delle umane debolezze della nostra contemporaneità. “Proprietà degenerative della materia e altre catastrofi” (Edizioni Effetto) è un tragicomico e surreale romanzo d’esordio, che fa ridere e riflettere.
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“La ragazza dei fiori” di Chiara Maggi
Il romanzo d’esordio di Chiara Maggi, “La ragazza dei fiori” (CTL Livorno), racconta una storia di innegabile intensità, il percorso di crescita interiore di una giovane donna con tanto amore da dare e altrettanto bisogno di riceverne.
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“La casa del tè” di Valerio Principessa
“La casa del tè”, esordio letterario di Valerio Principessa con Feltrinelli, ci porta alla scoperta di giovani anime ferite, curate con dolci parole, affetto e tazze di tè.
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“Omicidio a Carloforte” di Antonio Boggio
L’esordio letterario di Antonio Boggio con Piemme è un avvincente romanzo corale che vede protagonista non solo il commissario Terranova ma un’intera comunità e la piccola isola di Carloforte.
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“I santi d’argento” di Giancarlo Piacci
“I santi d’argento”, edito da Salani, segna l’esordio letterario di Giancarlo Piacci, giovane libraio napoletano. Un noir con un protagonista magnetico, pieno di demoni che dal passato si affacciano nel presente.
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“L’angelo custode” di Leo Giorda
Un improbabile investigatore, un introverso vicequestore e una drammatica catena di scomparse e morti sono i protagonisti del giallo “L’angelo custode”, esordio letterario del giovane Leo Giorda con la casa editrice Ponte alle Grazie.
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“7” di Cataldo Scatamacchia
Cataldo Scatamacchia ci racconta “7”, il suo romanzo d’esordio pubblicato da Porto Seguro. Un thriller ben congegnato con un riuscitissimo protagonista, il criminologo Ettore Borgia, che ci porta nella Capitale sconvolta da crimini legati al satanismo.
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“Mio marito” di Maud Ventura
Con il suo brillante esordio, Maud Ventura dà vita a un personaggio femminile che, nella sua ossessione verso il marito, si rivela un caleidoscopio di contraddizioni, insicurezze, manie e deliri. Il risultato è un romanzo divertente, ironico e spiazzante, a metà tra la commedia di famiglia e la tragedia d’amore.
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“Nove giorni e mezzo” di Sandra Bonzi
Il brillante e avvincente esordio letterario di Sandra Bonzi con Garzanti, ci catapulta nel mondo della giornalista cinquantenne Elena, alle prese con una rivoluzione in redazione, i figli che se ne vanno di casa, la separazione degli anziani genitori e… un sanguinoso mistero da risolvere!
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“Che male c’è” di Marco Giangrande
Con il suo romanzo d’esordio “Che male c’è” (Longanesi) Marco Giangrande racconta una storia di formazione con protagonista il ‘normalissimo’ – e per questo speciale – Francesco (detto Zez da o’ Zezo). Una sorta di viaggio capace di far sorridere ed emozionare, con i suoi tanti rimandi e omaggi imprescindibili per chi è stato giovane negli anni Ottanta.
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“Legàmi” di Veronica Brunetti
Dalla prima ‘puntata’ dello spazio dedicato sul nostro profilo Instagram agli autori emergenti che vogliono far conoscere il loro romanzo d’esordio, abbiamo scelto di ‘dar voce’ a Veronica Brunetti con il suo “Legàmi” (LFA Publisher), una storia che ci ha colpito per la profondità della trama e dei temi affrontati.
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“Mezzo giro di velluto” di Mirco Cogotti
Con il suo romanzo d’esordio pubblicato da Edizioni Effetto, Mirco Cogotti ci racconta un viaggio alla ricerca delle proprie origini e della propria identità, un legame tra tradizione e innovazione in cui si pone l’accento sul problema dell’incontro con il diverso all’interno di una piccola comunità.
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“Per fortuna ci sei tu” di Fabrizio Fergola
Una favola moderna romantica e gustosa, che attraverso la voce del protagonista Luca D’Antona, chef tristellato milanese innamorato dell’amore e della cucina, ci racconta di sentimenti profondi, di relazioni intense e complesse, di un’amicizia speciale con una donna a dir poco unica e delle stupefacenti emozioni che il cibo sa creare.
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