La libreria sulla collina | Alba Donati

Una libreria in cima a una collina, in un paesino toscano con meno di duecento abitanti: scoprite con noi la "Libreria sopra la penna", la sua storia e quella della proprietaria Alba Donati

Scritto da Laura Argelati
collina

Non è facile, oggi, avere e gestire una libreria e lo è ancora meno se quella libreria si trova in cima a una collina, in un paesino dell’Appennino lucchese con meno di duecento abitanti.

La “Libreria sopra la penna” di Alba Donati sorge a Lucignana ed è nata nel 2019 con il supporto di un crowdfunding. Appena un mese più tardi ha subìto danneggiamenti a causa di un incendio ed è stata recuperata e risollevata grazie all’intera comunità.

Oggi è un luogo insolito e magico, che attira visitatori anche da lontano, un rifugio per i lettori (e i curiosi) che desiderano assaporarne l’unicità, concludendo la visita con una immancabile tazza di tè.
Qui, oltre ai libri, ci sono oggetti ispirati ad essi, come le marmellate letterarie o le calze fatte a mano che riportano le parole di “Orgoglio e pregiudizio”. Un’immersione a 360 gradi nell’universo letterario, insomma.

Attraverso le pagine di “La libreria sulla collina” Alba Donati racconta, come in un diario, la storia della libreria, le difficoltà incontrate per concretizzare il suo sogno, l’incubo dell’incendio, la carenza di fondi, lo stop dovuto all’arrivo della pandemia, ma anche la propria storia. L’infanzia, i legami familiari, il calore della comunità. Quella comunità così preziosa per chi decide di investire in una attività su una collina, sopra un appezzamento di terreno che un tempo veniva utilizzato per coltivare insalata.

“Piano piano ti faccio più bello, mio giardino, in attesa che qualcuno si sieda, annusi, scatti, sfogli, sorseggi, chieda, socchiuda gli occhi felice.”

Su quel terreno adesso sorge un cottage letterario dall’aspetto fiabesco, con comode sedute, le già citate tazze di tè per accompagnare la lettura, fiori ad allietare la vista e l’olfatto dei lettori, libri che non si trovano ovunque, gadget particolari che rapiscono il cuore. Perché comprare un libro (anzi, sicuramente più di uno!) alla “Libreria sopra la penna” non significa semplicemente portarsi a casa un volume, ma anche un ricordo speciale, e sostenere una piccola preziosa realtà.

La lettura perfetta per chi ama il mondo dei libri e assaporare la magia delle librerie uniche e originali. Venduto già in dieci paesi, “La libreria sulla collina” edito da Einaudi, è diventato caso letterario anche all’ultima Fiera di Francoforte.

“La libreria sulla collina” di Alba Donati
26 Aprile 2022, Einaudi
Pagine 200
Prezzo di copertina 17,00 euro

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1 comment

Ivana 18 Agosto 2022 - 11:58 am

Ciao Laura. Ho appena terminato di leggere il libro “La libreria sulla collina” di Alba Donati, acquistato in una libreria di Lucca, durante il mio breve soggiorno in Toscana. Ho apprezzato fin da subito la copertina, il titolo e il fatto che fosse scritto come un diario. La sua particolarità di consigliare al lettore altri libri lo rende davvero speciale, un invito a leggere testi segnalati dalla scrittrice e libraia.
Sottolineo volentieri questa frase: “Mi piacciono i libri che ti fanno leggere altri libri. Una catena che non dovremmo mai interrompere…”
E poi, ci sono i riferimenti a Pia Pera: un altro dettaglio che mi ha indotto ad acquistare il libro.
Inoltre, la mia attenzione è stata catturata dalla descrizione dei luoghi e soprattutto dal Prato fiorito.
Su internet ho trovato le foto della libreria Sopra la Penna, che spero di visitare in futuro.
Lo ritengo un libro valido perché tratto da un’esperienza vera e personale, che lascia al lettore il ricordo di una scrittrice libraia ricca di idee, la descrizione di una libreria unica e la voglia di leggere altri libri consigliati da una persona esperta.
Ivana

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