Bartali. La scelta silenziosa di un campione

Una graphic novel illustrata da Lorena Canottiere, sceneggiata da Julian Voloj ed edita da Coconino, dedicata alla vita e alle imprese sportive e personali di uno dei ciclisti italiani più amati di sempre, Gino Bartali

Scritto da Laura Argelati
Bartali

Gino Bartali nasce in un paesino vicino a Firenze in una famiglia di umili origini: un padre muratore, una madre che si alternava tra il mestiere di sarta e quello di bracciante, due sorelle più grandi e un fratello minore, a cui Gino era legatissimo.

La sua prima bicicletta arriva come mezzo di trasporto necessario per raggiungere la scuola, a Firenze, e conseguire finalmente la licenza elementare. Gino è poco più che un bambino quando capisce che la bicicletta è un simbolo di libertà e cresce sempre più il suo desiderio di sapere tutto su quel mezzo a due ruote.

Il suo è un talento che non passa inosservato a chi si occupa di ciclismo e nel 1935 Bartali diventa un ciclista professionista, ricompensato da una generosa paga annuale. È il giugno del 1936 quando vince il Giro d’Italia. Un successo meritatissimo, raggiunto in brevissimo tempo e per questo ancora più eclatante.

Anche il fratello Giulio segue le stesse orme, con altrettanto successo, ma purtroppo un incidente durante una gara ne stronca prematuramente la vita, una perdita che porta Gino a prendersi una pausa dal ciclismo. Ha 22 anni, solo la licenza elementare e correre in bici è sempre stata la sua unica fonte di guadagno.

Nonostante le avversità, il giovane Bartali torna in sella e approda anche al Tour de France. Lo vince nel 1938 ed è il secondo italiano a riuscire in questa impresa. Quando gira per i paesini nei dintorni di Firenze in sella alla sua fedele compagna, tutti lo guardano ammirati e increduli di trovarsi davanti un campione del suo calibro.

La fama del corridore fiorentino è così grande da portarlo a conoscere addirittura Papa Pio XII. Intanto però l’Italia è sotto il dominio di Mussolini, che non vede di buon occhio Bartali. Ma quando gli viene chiesto di impegnarsi in aiuto degli ebrei costretti a nascondersi a causa delle leggi razziali e di fare da corriere per consegnare documenti, Gino non si tira indietro, contribuendo a salvare vite proprio facendo ciò che gli riesce meglio: pedalare.

Una carriera costellata di successi, la sua. Ma ciò che contraddistinse l’esistenza di Bartali fu soprattutto la tenacia e l’impegno con cui si adoperò durante la guerra. La graphic novel edita da Coconino “Bartali. La scelta silenziosa di un campione”, illustrata da Lorena Canottiere e sceneggiata da Julian Voloj, ripercorre non solo l’evoluzione sportiva del ciclista, ma anche – e soprattutto – la sua vita personale, dall’infanzia fino ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, passando per i momenti bui e i successi che lo hanno reso un campione amato di generazione in generazione.

“Bartali. La scelta silenziosa di un campione”
di Lorena Canottiere e Julian Voloj

20 Gennaio 2022, Coconino 
Pagine 128
Prezzo di copertina 20,00 euro

 

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